Pattinaggio a Rotelle

Per pattinaggio a rotelle (roller skating) si intende l’utilizzo di pattini a ruote che servono per muoversi su superfici lisce e pianeggianti. I pattini utilizzati per praticare il pattinaggio a rotelle sono fondamentalmente di due tipi:

  • Rollerblades o pattini in linea (Inline Skates)
  • Pattini a rotelle tradizionali (Quad Skates)

Le discipline che prevedono l’uso di pattini a rotelle sono il pattinaggio artistico, le gare di velocità, e l’Hockey su pista, uno sport di squadra, da non confondere con l’Hockey su ghiaccio, che si pratica con i pattini a lamine.
Il pattinaggio artistico è uno sport individuale, di coppia o di gruppo, che ancora non riesce a conquistarsi un posto tra le discipline olimpiche, nonostante annoveri nelle sue fila un folto numero di appassionati e praticanti in tutto il mondo. L’Italia vanta in questa disciplina sportiva una vasta collezione di titoli mondiali. La maggior parte degli atleti che pratica questo sport usa i pattini tradizionali a coppie di ruote parallele (Quad Skates), ma vi è anche un certo numero di persone che utilizza i pattini in linea (Inline Skates). In genere quad skaters e inline skaters, competono in categorie differenti, anche se può capitare di vedere una gara a cui prendono parte entrambi. Il pattino tradizionale è composto da uno stivaletto di pelle dotato di una suola molto dura e resistente, che deve sostenere l’impatto violento causato dai salti e dai conseguenti atterraggi. Per questo motivo la suola è composta da una piastra in alluminio alla quale viene agganciato il supporto con le 4 ruote. Questi pattini, inoltre, sono provvisti di un gommino, posizionato nella parte anteriore, che funge da freno. Gli esercizi del pattinaggio artistico su rotelle sono, ad eccezione di qualche figura o posizione, gli stessi che vengono eseguite anche nelle discipline su ghiaccio.
Il pattinaggio corsa, oggi conosciuto anche col nome di pattinaggio in linea, è una disciplina individuale o a squadre in cui si utilizzano i pattini da velocità, i quali, da alcuni anni ormai appartengono esclusivamente alla categoria dei Rollerblades o pattini in linea. Fino agli anni ’90 i pattini utilizzati nelle gare di velocità erano quelli tradizionali (squad skates). Il pattino in linea fece la prima apparizione in una gara di velocità nel World Speed Championship (Campionato del mondo di velocità) del 1992; da quel momento, in questa disciplina, i pattini tradizionali sono stati sostituiti definitivamente da quelli in linea.
Il pattino moderno da corsa è costituito da una scarpa in fibra di carbonio alla quale viene attaccata una piastra molto leggera, di solito fatta con una speciale lega di alluminio e titano-magnesio; al di sotto della piastra sono allineate le ruote; in genere i pattini in linea hanno 4 ruote, ma esistono modelli da corsa con 5 ruote.
A livello agonistico il pattinaggio in linea offre svariate tipologie di gara, ma in fondo l’obiettivo è sempre lo stesso, riuscire a tagliare per primi il traguardo. Esistono, però, delle gare “a cronometro” in cui vince chi impiega il minor tempo per coprire una determinata distanza. Le gare di velocità si svolgono su piste appositamente costruite. Si possono individuare 3 tipi differenti di pista:

  • Pista piana
  • Pista sopraelevata
  • Anello stradale

La pista piana può essere costruita in cemento, linoleum o parquet. Su di essa, per ogni gara, viene disegnato un percorso che gli atleti si impegnano a seguire. Generalmente i percorsi sono di 80 m per le categorie minori, e di 100 m per quelle superiori.
Le piste sopraelevate hanno una lunghezza che può variare tra i 160 e i 200 metri. La particolarità di queste piste è che le curve sono inclinate a parabola (curva parabolica), come nel velodromo del ciclismo. Le gare che si svolgono su questo tipo di piste sono molto spettacolari in quanto gli atleti che vi partecipano riescono a raggiungere velocità molto elevate.
Per quanto riguarda la pista che abbiamo chiamato col nome di “anello stradale” bisogna sottolineare come ci siano delle gare di velocità che si svolgono su circuiti cittadini o all’interno di piazze che vengono adattate per l’occasione.
L’hockey su pista è uno sport di squadra praticato in più di 60 paesi al mondo. Nel 1992 è stato sport dimostrativo alla cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi di Barcellona. I pattini utilizzati sono quelli tradizionali. In America questo sport prende il nome di Hardball Hockey. Lo scopo è quello di spingere una palla (un disco nell’hockey su ghiaccio) nella porta avversaria usando una mazza a forma di “L”. Il gioco, molto popolare fino alla fine degli anni ’80, è stato messo in crisi dall’avvento dei pattini in linea, che ha dato vita ad una nuova disciplina chiamata hockey in linea, che ricalca regole e strutture dell’hockey su ghiaccio. In Italia lo sport è praticato soprattutto nel Nord, i centri più importanti si trovano in Toscana, Piemonte e Lombardia.